Avvento

Quando Dio viene in mezzo a noi, dà il via a una vera e

propria avventura. Tutte le nostre certezze collaudate,

le nostre sicurezze e le nostre aspettative vengono sconvolte. Ma il più delle volte siamo talmente fissati sull’immagine che

abbiamo di Dio, che non ci accorgiamo assolutamente della sua venuta.

Ci attendiamo qualcosa di straordinario, e non ci rendiamo conto che Dio viene da noi ogni giorno nelle persone che ci chiedono qualcosa, in quelle che ci fanno dono di un sorriso. In ogni persona che incontriamo è Dio che viene in mezzo a noi, e se fossimo abbastanza aperti potremmo riuscire a vivere un evento particolare.

Durante 1’Avvento possiamo cercare di recuperare proprio questa attenzione: Dio viene in ogni momento.

Si annuncia con lievi impulsi del cuore, bussando piano piano.

Vorrebbe entrare dentro di noi. Ma forse siamo troppo impegnati con noi stessi per accorgerei che qualcuno sta bussando.

Se tu sei in pace con te stesso, se sei in contatto con la tua anima, allora puoi sentirlo e lasciarlo entrare.

E se entra nel tuo cuore, allora sarai salvo, sarai liberato dall’alienazione e dalla lacerazione interiore.

Allora rientrerai in te stesso e riscoprirai chi sei veramente. Allora sarai giunto al termine del tuo cercare.

Avrai scoperto il motivo della tua gioia.

Per prepararci alla festa del Natale, concediamoci anche noi

qualcosa: un periodo di silenzio, per riuscire  a vedere Dio.

Il periodo dell’ Avvento ci dà la possibilità di concentrarci sul nostro cuore chiassoso per placare la sua fame interiore.

Chi fa silenzio in fondo al proprio cuore potrà sperimentare la gioia interiore che è più profonda di ogni delusione, di ogni frustrazione, di ogni frenesia.

(Anselm  Grün  monaco benedettino )