Soggiorno estivo “Vista Lago”

 

UNITALSI DI CIVITA CASTELLANA

Soggiorno estivo “Vista Lago”

Bracciano, Villaggio Betania

da domenica 8 a domenica 15 luglio 2018

 

In accordo con alcuni ragazzi del Gruppo Giovani dell’Unitalsi, abbiamo deciso di promuovere una prima esperienza di soggiorno estivo per persone con disabilità.

Tale ipotesi ovviamente, non nasce in contrapposizione o come alternativa ai pellegrinaggi già in calendario, il soggiorno vuole essere una ulteriore occasione per trascorrere del tempo insieme ai nostri amici disabili e ammalati.

Come prima mossa, abbiamo scelto di vivere questa esperienza presso il “Villaggio Betania”, un complesso abitativo bello, confortevole, adeguato ad accogliere un discreto numero di partecipanti e soprattutto abilitato anche all’accoglienza di persone con limitata autonomia e con disabilità (accesso senza barriere architettoniche). Il villaggio Betania di trova a Bracciano, in via di Santo Celso, 3, ed è gestito dalle “Suore Domenicane di santa Cecilia”, una famiglia religiosa di suore americane, che da alcuni anni vivono nella struttura.

Al centro della storia e della vocazione dell’Unitalsi, oltre alla partecipazione ai pellegrinaggi ai santuari mariani di Lourdes, Loreto e Fatima, c’è la missione di operare nella carità, vissuta come servizio gratuito, a favore dei malati, dei disabili e dei sofferenti. Questa seconda dimensione, anche per evidenti ragioni di tipo organizzativo, trova grandi difficoltà ad essere esplicitata in concrete azioni di servizio nel territorio in cui i singoli o i gruppi di volontari unitelsiani vivono. Così nel corso del tempo l’associazione ha sempre più investito nello svolgimento dei pellegrinaggi, talvolta trascurando, o peggio tralasciando, quell’opera di continuità caritativa e assistenziale, necessaria per chi vive in situazione di fragilità. Per tali motivi, da alcuni anni, è maturata nella nostra realtà associativa, la volontà di creare e realizzare alcuni eventi aggregativi nel corso dell’anno, con lo scopo di: – promuovere momenti di incontro, atti a sostenere la fatica della gestione della disabilità e della malattia in ambito familiare; – creare occasioni per rimuovere situazioni dei isolamento o alienazione sociale; – garantire momenti di incontro e socializzazione a persone “istituzionalizzate” o comunque inserite in strutture di tipo residenziale; – promuovere eventi che coinvolgano nella attività di volontariato singole persone o gruppi in forma associata, al fine di dedicare tempo e competenze a servizio dei fratelli; – ideare opportunità di servizio e di solidarietà per giovani e ragazzi, con lo scopo di sensibilizzare le giovani generazioni al servizio e alla condivisione.

 

Lascia un Commento!

Aggiungi il tuo commento qui sotto, o trackback dal tuo sito. Puoi anche iscriverti tramite subscribe to these comments i feed RSS.

Scrivi solo ottimi commenti, evitando lo spam.

Puoi usare questi tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>