“La cura della casa comune”
DIOCESI DI CIVITA CASTELLANA
Parrocchia dei SS. Vincenzo e Anastasio Rignano – Flaminio (RM)
“La cura della casa comune”
Riflessioni sull’Enciclica «Laudato si’»: economia, politica, etica.
Sabato 30 gennaio 2016 – ore 18.00
Sabato 30 gennaio a Rignano Flaminio, nella Parrocchia dei SS. Vincenzo e Anastasio, ci sarà l’incontro sul tema «La cura della casa comune», riflessioni sull’Enciclica «Laudato si’»: economia, politica, etica.
Il parroco Don Augusto Mascagna e il sindaco di Rignano Fabio Di Lorenzi daranno il saluto iniziale.
Interverranno come relatori: Giorgio Pasetto, Presidente dell’Associazione “Teorema”; Mario Carmelo Cirillo, Dirigente “ISPRA”; Giovanni Ferri, Professore Università “LUMSA” di Roma; Pierluigi Castagnetti, Presidente Fondazione “Persona, comunità, democrazia”. Moderatore sarà il Giornalista Vincenzo Marcorelli.
Monsignor Romano Rossi, Vescovo della Diocesi di Civita Castellana, con il suo intervento concluderà l’incontro.
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«Laudato si’, mi’ Signore», cantava san Francesco d’Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia: «Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba».
Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La violenza che c’è nel cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche nei sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell’acqua, nell’aria e negli esseri viventi. Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c’è la nostra oppressa e devastata terra, che « geme e soffre le doglie del parto » (Rm 8,22). Dimentichiamo che noi stessi siamo terra (cfr Gen 2,7). Il nostro stesso corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella che ci dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora. (Lettera Enciclica «Laudato si’» di papa Francesco).
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