Mons. ALVARO VIGNOLINI
La morte del Prete. Quando muore un Prete.
Associate il Prete alla speranza, a Cristo Risorto; non associatelo al macabro.
Riflettere sulla Morte di un Prete,
significa riflettere sulla vita del Prete,
sulla vita della Chiesa, della comunità.
Il Prete,
Sta dentro tutte le Morti della comunità,
dalla prima diagnosi,…..al lutto.
Il Prete,
annuncia il dire SI nell’obbedienza al Padre,
e introduce all’unione totale con Dio.
Il Prete,
celebra la Messa,
che è la sua vita, il suo riposo, il suo nutrimento.
Alla logica e al fatto del dono di Gesù al Padre per gli uomini,
corrisponde l’EUCARESTIA COME UN NOSTRO SI CHE SI RINNOVA.
Per il Prete,
la Messa è riposo e compimento,
ma anche prefigurazione della VITA ETERNA.
Desiderare di dire Messa e desiderare che tutto si compia,
che finiscano i segni e che Dio si riveli.
L’unico assoluto:
L’incontro, l’unione con Gesù Cristo,
che ci fa entrare nella Comunione Trinitaria,
adesso attraverso i segni,
un giorno faccia a faccia.
Te, Cristo, noi cerchiamo,
te vogliamo conoscere,
te disidero lodare nella patria beata.
La comunità tutta di REGINA PACIS si unisce alla famiglia Vignolini nella preghiera.
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