DIOCESI DI CIVITA CASTELLANA

SETTIMANA DI AGGIORNAMENTO SPIRITUALE, CULTURALE E PASTORALE

27-28-29-30 giugno 2018

RIPOSO, PREGHIERA E RIFLESSIONE PASTORALE

Incontro di formazione permanente del Clero della Diocesi di Civita castellana

con il proprio Vescovo, S. E. Rev.ma Mons. Romano Rossi

Quattro intensi giorni di ascolto, riflessione, verifica e preghiera

attendono il clero diocesano per l’annuale corso di aggiornamento.

L’appuntamento è a Villa Campitelli a Frascati,

presso la foresteria, già sede di incontri analoghi.

È ormai diventata una felice tradizione del Presbiterio della Diocesi di Civita Castellana, il ritrovarsi insieme nella preghiera, nella riflessione e nel discernimento negli ultimi giorni di giugno, per sviluppare la fraternità sacerdotale e consolidare l’unione di ogni presbitero con il proprio Vescovo, per riscoprire la grandezza della loro vocazione e la responsabilità di guidare il popolo di Dio affidategli.

Il tema, più volte annunciato dal Vescovo, è quello della coscienza, specie in relazione con i temi dell’Amoris laetitia e, precisamente, «Coscienza e norma morale alla luce di Amoris laetitia, cap. 8».

I lavori inizieranno mercoledì 27 giugno alle ore 10,00 e si protrarranno fino al pranzo di sabato 30 giugno. Come relatore sarà presente il professor don Maurizio Chiodi, sacerdote della Diocesi di Bergamo, professore di morale al Seminario della stessa città, e, recentemente, nominato membro della Pontificia Accademia della Vita. Il professore è già noto al clero della nostra Diocesi a causa di alcuni articoli, già pubblicati, che il Vescovo ha voluto già presentare nelle varie riunioni del clero.

Quello della «coscienza» non sarà l’unico tema del corso di aggiornamento. Si parlerà di vecchiaia tra il clero e di varie questioni economiche. Testualmente così ha scritto il Vescovo nell’annunciare il corso: «Cercheremo di trovare il tempo anche per dibattere le conclusioni dei due gruppi di lavoro nominati nel Consiglio Presbiterale sui temi della “ars seneiscendi presbiteralis” e sulla gestione economica delle Parrocchie in riferimento alla situazione economica dei Sacerdoti». Facendo, poi, seguito alle riunioni vicariali tenute verso la fine di maggio e i primi di giugno, si intende proporre anche una qualche revisione «Mosaico di Pietre vive». Scriveva monsignor Rossi: «Avverto, infine, la necessità di aprire, un confronto sulle proposte diocesane e parrocchiali di iniziazione e formazione cristiana degli adulti nella fede. Si tratta di verificare il senso della proposta “Mosaico di Pietre vive” alla luce dei bisogni, dei linguaggi e delle possibilità delle nostre comunità parrocchiali oggi» e nelle riunioni vicariale esortava ogni singola Vicaria ad enucleare i temi più importanti.

Non si può non essere d’accordo, anche se tutto questo costa fatica e «perdita di tempo». Ma, rimane l’esigenza, che, comunque, ancora una volta, non ci si accontenti di parole.